I tarli del legno: cosa sono e come combatterli?

I tarli (Anobium punctatum) sono insetti coleotteri, facenti parte della famiglia degli Anobidi, e noti per una caratteristica principale: si nutrono della polpa del legno, e non a caso sono famosi anche come ‘tarli del legno’ o ‘tarli dei mobili’.
I tarli del legno sono insetti facilmente distinguibili: hanno la forma leggermente cilindrica, e sono lunghi dai 3 ai 5 mm al massimo, mentre il colore è marrone scuro con diverse sfumature.
Esistono in realtà tre tipi diversi di tarli del legno, che sono i seguenti:

  • Tarli anobidi: un tarlo di piccoli dimensioni, massimo 3 mm di lunghezza, che quindi crea dei buchi davvero piccoli; può anche scatenare reazioni allergiche a causa dei parassiti che lo infestano.
  • Tarli cerambicidi: Arrivano fino a 2 cm di lunghezza e possono quindi scavare dei buchi nel legno anche molto grandi e profondi. Nella loro attività producono anche rumori che possono essere apprezzati dall’orecchio umano. Possono vivere fino a 17 anni.
  • Tarli lictidi: Di minuscole dimensioni, sono estremamente aggressivi e hanno una tendenza molto infestante. Sono in grado di ridurre in polvere sottile un manufatto di legno o di sgretolarlo.

Le femmine di tarli del legno depongono fino a sessanta uova nei fori del legno, e le larve si schiudono dopo circa un mese e mezzo dalla deposizione, penetrando all’interno del legno e mangiando amido e cellulosa. L’incubazione delle larve di tarli del legno all’interno dei mobili può durare anche anni.
I tarli del legno possono essere anche molto pericolosi in quanto le loro larve scavano all’interno del legno e dei mobili, creando delle gallerie anche molto profonde che possono compromettere la stabilità del manufatto.

I tarli volano?

Una delle domande che spesso ci si pone in relazione ai tarli del legno è la seguente: ‘I tarli del legno volano?’. Si tratta di una legittima domanda: comprendere in che modo si spostano questi insetti può aiutare anche a identificarli, debellarli e prevenire l’infestazione in casa.
La risposta è comunque affermativa: si i tarli del legno volano, possono farlo fino alla fase adulta (del resto sono coleotteri) poiché sono dotati di piccole ali che sono riposte sotto il dorso, e che non sono ben visibili quando l’insetto è a riposo.
I tarli del legno volano nel periodo dell’accoppiamento, in questa fase non sono interessati a cercare legno da divorare bensì un compagno o una compagna.
Di conseguenza, dato che i tarli del legno muoiono dopo essersi accoppiati e aver deposto le uova, il fatto che volino non è la cosa più preoccupante: i maggiori danni al legno infatti la causano in una fase precedente della loro esistenza, quando sono larve e giovani adulti. Identificare i tarli del legno in volo del resto non è per nulla facile, perché in genere sono di piccole dimensioni e per di più inoltre i tarli del legno preferiscono spostarsi camminando che non volando.

Come trovare un’infestazione e come liberarsene

I tarli del legno creano una serie di cunicoli anche molto profondi all’interno del legno, divorandone la polpa e le parti interne.
Questi insetti possono colpire manufatti e mobili, fino a renderli inservibili, causando danni estetici. Tuttavia, se colpiscono parti strutturali di un edificio o tetti, possono fare danni anche potenzialmente molto pericolosi, sgretolando il manufatto dall’interno.
Come abbiamo visto, la dimensione dei buchi dei tarli del legno può variare a seconda del tipo di tarlo che ha infestato il mobile. In ogni caso, questi insetti possono far rischiare dei danni che non sono solamente estetici, ma anche strutturali. Per questo motivo è sempre meglio cercare di intervenire prima possibile con una disinfestazione professionale.

Riconoscere la presenza dei tarli del legno non è molto difficile, in quanto questi insetti lasciano chiari segni del loro passaggio. In particolare, se avete una infestazione di tarli del legno noterete che:

  • Si formano dei mucchietti di polvereestremamente fine vicino ai fori di sfarfallamento (i cunicoli dove i tarli del legno depongono le uova). Sono i resti dello scavo nel legno.
  • Piccoli fori nel legno, causati dalle gallerie scavate.
  • Rumore,specialmente rumore di rosicchiamento che mostra che le larve dei tarli del legno sono in attività e stanno scavando nei mobili. Alcuni acari fanno un rumore che ricorda quello di un orologio che ticchetta.
  • Tarli morti. Se trovate cadaveri di tarli del legno, sapete che è in corso una infestazione: gli esemplari adulti, dopo l’accoppiamento, muoiono e potete trovare le loro carcasse per terra.

Per eliminare i tarli del legno bisogna quindi eliminare non già gli adulti, ma le larve stesse, che portano avanti l’infestazione. Per info su un trattamento antitarlo clicca qua.

Perché rivolgersi ad una ditta di disinfestazione?

Per eliminare i tarli del legno è necessario optare per una serie di trattamenti che può includere anche l’uso di appositi pesticidi, come i trattamenti anti-tarlo, i trattamenti larvicidi (che eliminano direttamente le larve) e quelli anti-infestazione.
Unico modo possibile per liberare una casa dai tarli del legno è optare per un trattamento radicale, che elimina tutte le larve presenti: per farlo è meglio affidarsi a dei professionisti competenti che, grazie alla loro esperienza nel settore, potranno valutare il grado e lo stadio di infestazione e quindi intervenire con i prodotti più adatti per eliminare sia le larve che gli adulti.