La selezione di vini Gaja dell’Enoteca Properzio

Acquistare bottiglie online ormai è una consuetudine sempre più diffusa fra gli appassionati e i collezionisti di vini pregiati. È sempre consigliabile, per evitare di non cadere in truffe o ritrovarsi prodotti che non rispondano alle prerogative indicate e desiderate, affidarsi a esperti del settore, come l’Enoteca Properzio, che da anni si occupa di vendita e distribuzione dei migliori vini, bianchi e rossi, italiani o stranieri, provenienti dalle più apprezzate aziende vinicole e cantine nazionali o estere. Oltre a questo, sul sito online o presso l’enoteca di Spello, in provincia di Perugia, è possibile acquistare anche prodotti gastronomici della tradizione umbra, come formaggi, salumi, pasta, miele, olio, aceto, salse.

Fra le tante etichette d’eccellenza, l’Enoteca Properzio cura la vendita di vini Gaja online, bottiglie pregiate molto apprezzate soprattutto dagli estimatori all’estero, primi fra tutti gli Stati Uniti, la Germania e la Svizzera.

Il Barbaresco della Cantina Gaja

In Francia, Angelo Gaja è stato soprannominato “il Re del Barbaresco” per la vinificazione di eccellente qualità, riconosciuta in tutto il mondo. Le bottiglie di barbaresco e barolo Gaja più vendute in Italia e all’estero sono Costa Russi, Sorì San Lorenzo,  Sperss e Darmagi, giusto per citarne qualcuna.  Il Barbaresco è un vino DOCG chiamato così perché originario della zona di Barbaresco, comune in provincia di Cuneo, incastonato nel cuore delle Langhe e Monferrato, zona definita Patrimonio dell’Umanità UNESCO, proprio grazie alla produzione di vini d’eccellenza. Il vino Barbaresco si caratterizza per il colore rosso granato, il profumo intenso e il sapore asciutto e armonico, che si abbina perfettamente a ogni tipo di pietanza, soprattutto a piatti di carne rossa e di formaggi stagionati.

Gaja e la sfida dello Chardonnay

La famiglia Gaja produce anche uno degli Chardonnay migliori al mondo, sfidando la singolarità di fare vino bianco nelle Langhe, zona di tradizione  e vocazione vinicola per il rosso. Lo Chardonnay è un vitigno a bacca bianca, diffuso in molte zone vinicole del pianeta. L’uvaggio si presta alla produzione sia di vini bianchi fermi, che di vini frizzanti e di spumanti, particolarmente indicati per l’affinamento in barrique. La vigna fu impiantata dai Gaja nel 1979 e il primo vino bianco commercializzato fu l’annata 1983, maturata dai 6 agli 8 mesi in barrique, il primo in Piemonte, terra di vini rossi.

Il vitigno Chardonnay predilige le zone collinari, con terreno argilloso e un clima caldo-temperato, ventilato ed è sensibile alle gelate primaverili. I vini prodotti, dal colore giallo paglierino e dalla profumazione che richiama i frutti tropicali, si abbinano molto bene a tutte le pietanze, in particolar modo ai piatti di pesce e con i dessert.

Origine e storia della Cantina Gaja 

La produzione di vino barbaresco della famiglia Gaja inizia nelle Langhe, dove si trova tutt’ora la sede, nel 1859. Negli anni sono cambiati spazi di lavorazione e attrezzature e l’azienda si è ingrandita. Sono restati però intatti l’artigianalità dei procedimenti di vinificazione e la filosofia con cui si intende la produzione e la commercializzazione del vino. Ad esempio, la scelta di imbottigliare solo le annate migliori e vendere sfuso la produzione degli altri anni, si è rivelata vincente per mantenere questo brand al top del mercato internazionale di bottiglie, sia da consumo che da collezione.

Altro segno identificativo di esclusività dei vini Gaja è l’etichetta nera e bianca, ideata negli anni ‘60 da Angelo Gaja, quando affiancò il padre Giovanni alla guida dell’azienda. L’etichetta è quindi simbolo iconico di un’azienda di famiglia lanciata nel futuro con uno sguardo attento all’esperienza e alla tradizione del passato.

Anche le bottiglie dei vini Gaja, dai colli allungati e dai tappi lunghi, oltre i 6 centimetri, fanno di questa azienda vinicola un marchio esclusivo e riconoscibile nel mondo, un’altra eccellenza italiana che premia l’impegno, la competenza, la professionalità e la passione dei produttori nostrani.