Le OLED TV: cosa sono e perché sono molto richieste sul mercato

Da diverso tempo, nel settore dei televisori da casa, è in atto una piccola rivoluzione con il passaggio dai classici dispositivi LED ai nuovi modelli OLED. Tra le varie cose, le OLED TV offrono una qualità d’immagine senza precedenti, un contrasto che muta in totale autonomia, una grande fluidità nel cambio scene ed una gamma di colori realistici. I dati sulle vendite sono piuttosto incoraggianti ma non sempre si ha la necessaria contezza del funzionamento delle OLED TV e di ciò che le rende uniche sul mercato. Si tratta di domande frequenti sul web alle quali cercheremo di dare una risposta dettagliata.

Applicando la sigla OLED, si identificano quelle smart TV dotate di Organic Light Emitting Diode ossia diodi organici elettroluminescenti. A differenza dei comuni LED, i diodi elettroluminescenti sono rivestiti da una speciale pellicola organica che si illumina, quando attraversata dalla corrente elettrica.

Ricercando fra le varie promozioni e offerte televisori LG, o di qualsiasi altro marchio, avrai modo di capire la struttura dei modelli OLED. Una struttura fatta di migliaia di LED organici, posti uno accanto all’altro, che si spengono e si accendono in piena autonomia. Grazie a tale composizione, diventa agevole la riproduzione di immagini in alta risoluzione, seppur complesse per il gioco di colori e di ombre.

Le OLED TV: i vantaggi derivanti dall’acquisto di questi televisori

Tra i principali vantaggi delle smart TV OLED, oltre la superiore qualità delle immagini, spicca la capacità di generare un elevato contrasto tra i neri profondi e i bianchi intensi, la possibilità di adattare l’angolo di visione alla posizione degli spettatori e l’utilizzo dei dispositivi dopo lo switch off.

Questo termine inglese viene oggi impiegato per sottolineare il passaggio ad un nuovo formato di trasmissione. Questo cambio radicale comporterà lo spegnimento di milioni di televisori sul territorio nazionale, incapaci di reggere i nuovi formati. Nel dettaglio, dal 21 al 30 giugno 2022 i programmi TV saranno trasmessi solo su standard DVB-T2, riportato sulle confezioni d’acquisto degli OLED TV. Altresì, merita ricordare che lo switch off dei televisori si applicherà uniformemente da Nord a Sud.

Alla potenza tecnologica inclusa negli smart TV OLED, si aggiunge la rapidità dei tempi di risposta. Questo importante dato dipende essenzialmente dalla frazione di secondi in cui il singolo diodo organico passa dall’essere acceso all’esser spento. Per farla breve, ad una frazione ristretta, seguirà un’immagine meno sfocata.

Le LED TV: una valida alternativa ai modelli OLED

Per quanto le smart TV OLED abbiano dei grossi vantaggi che spaziano dalla definizione delle immagini all’efficientamento energetico, passando per il ridotto input lag, presentano un costo non proprio accessibile a tutti i consumatori. In effetti, il prezzo degli schermi a diodi organici si aggira attualmente sugli 800 euro.

Per risparmiare qualcosina sul prezzo finale, non resta quindi che virare sui classici modelli LED. Gli stessi, nelle versioni 4K, hanno poco da invidiare ai nuovissimi QLED. Dalla loro parte, resta il basso consumo energetico ed una discreta qualità audiovisiva.