Monitoraggio impianti fotovoltaici: quando, come e perché farlo

Il continuo e costante monitoraggio degli impianti fotovoltaici rappresenta un aspetto imprescindibile al fine di garantire l’efficienza e la produttività nel tempo. Solo attraverso un attento e ciclico controllo è possibile rilevare per tempo eventuali anomalie di funzionamento e procedere con le opportune azioni di manutenzione preventiva.

Oggi, grazie all’impiego di moderne tecnologie, il monitoraggio può avvalersi di una vasta gamma di strumenti che ne semplificano ed ottimizzano le modalità di esecuzione. Tra questi, una rilevante importanza riveste il ruolo dei droni, in grado di eseguire ispezioni rapide e dettagliate di aree di impianto altrimenti di difficile accesso. Tuttavia, come stabilito dalle normative ENAC, per il pilotaggio è indispensabile il conseguimento della patente di volo rilasciata soltanto dopo un adeguato percorso formativo presso scuole professionali autorizzate come Professione Drone https://professionedrone.com/. Ciò al fine di garantire che le attività di monitoraggio mediante sistemi a pilotaggio remoto avvengano nel pieno rispetto dei requisiti di sicurezza.

La corretta e sistematica vigilanza risulta quindi centrale per una continua e duratura efficienza energetica degli impianti fotovoltaici, grazie anche all’ausilio delle più avanzate tecnologie oggi a disposizione.

Monitoraggio impianti fotovoltaici: periodicità e controllo in caso di malfunzionamenti

Il monitoraggio periodico degli impianti fotovoltaici risulta fondamentale per garantirne l’efficienza e la sicurezza nel tempo. È effettuato con cadenza semestrale attraverso una verifica visiva e strumentale di tutte le componenti.

Ogni sei mesi, un tecnico specializzato effettua una ispezione approfondita di tutti gli elementi che compongono l’impianto, dai pannelli fotovoltaici alle celle, dai regolatori di carica agli inverter. Con l’ausilio di strumentazione elettronica ultratecnologica, vengono misurati i parametri di funzionamento per individuare eventuali anomalie e riduzioni di performance non immediatamente rilevabili solo tramite un controllo ottico. L’obiettivo è quello di prevenire malfunzionamenti e guasti mantenendo costante nel tempo l’efficienza energetica.

In aggiunta a questo monitoraggio periodico programmato, ulteriori ispezioni possono essere necessarie nel caso si verifichino eventuali anomalie di funzionamento. Un netto calo nella produzione di energia rispetto ai valori medi di progetto, la presenza continua di allarmi sul quadro di campo oppure danni dovuti ad eventi atmosferici estremi come forti raffiche di vento o intemperie richiedono immediato intervento. In tali casi, i tecnici effettuano accurati controlli al fine di individuare la causa precisa del malfunzionamento e procedere con le necessarie operazioni di manutenzione, sostituzione o riparazione delle componenti compromesse, ridando così piena efficienza all’impianto fotovoltaico e consentendo la regolare fornitura di energia pulita.

Il monitoraggio periodico e continuo degli impianti fotovoltaici risulta quindi fondamentale al fine di prevenire guasti, mantenerne costante nel tempo le performance energetiche e la sicurezza, nonché per individuare e risolvere tempestivamente qualsiasi anomalia di funzionamento, nell’ottica di garantire la piena operatività dell’impianto per monitorare il suo ciclo di vita utile.

Monitoraggio impianto fotovoltaico: Ispezione visiva e Controlli strumentali

Fondamentale per il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è l’ispezione visiva, propedeutica ai controlli strumentali di efficienza e funzionalità. L’ispezione visiva prevede inizialmente un’attenta pulizia di tutti i pannelli fotovoltaici, per rimuovere polveri e detriti che possono comprometterne la trasmittanza della radiazione solare. Si procede quindi al controllo visivo dello stato delle strutture di sostegno dei moduli, verificandone l’integrità meccanica e la presenza di corrosioni, nonché dell’integrità dei cablaggi elettrici e delle giunzioni, al fine di rilevare eventuali anomalie non immediatamente riscontrabili tramite le misure elettriche. Tramite l’uso di droni dotati di telecamere è possibile estendere l’ispezione anche alle parti di impianto difficilmente accessibili.

I controlli strumentali costituiscono invece la fase successiva, fondamentale al fine di misurare i reali livelli prestazionali raggiunti. Attraverso l’utilizzo di sofisticate apparecchiature elettroniche vengono effettuate la misura dell’efficienza di conversione fotovoltaica dei pannelli, il monitoraggio della reale produzione energetica dell’impianto, la verifica dei parametri elettrici di funzionamento di inverter e relativi dispositivi di interfaccia con la rete elettrica. Particolare attenzione viene infine riservata ai test funzionali delle apparecchiature di protezione e di sicurezza dell’intero impianto fotovoltaico.