Rendere la Mobilità Accessibile: Strumenti e Tattiche per Anziani e Disabili

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La mobilità è un aspetto fondamentale della vita quotidiana. Essa costituisce una parte essenziale della nostra indipendenza e libertà. Tuttavia, per molte persone, tra cui gli anziani e le persone con disabilità, spostarsi può rappresentare una sfida notevole. È quindi essenziale che si adoperino strategie per rendere la mobilità accessibile a tutti, nonostante le limitazioni fisiche o età avanzata. Va detto che in Italia negli ultimi decenni si è fatto molto per mitigare questo problema, sia con leggi studiate per favorire la creazione di infrastrutture più accessibili, sia con incentivi statali per l’acquisto di ausili per la mobilità. Molto rimane comunque ancora da fare e sicuramente nei prossimi anni la situazione continuerà a migliorare.

Gli ostacoli alla mobilità

Esistono numerose barriere che possono limitare la mobilità di anziani e disabili. Queste possono includere barriere fisiche, come scale, marciapiedi sconnessi o mancanza di accesso per sedie a rotelle. Spesso non ci si pensa, ma anche piccoli dislivelli come un marciapiede possono rappresentare infatti un grande ostacolo per una persona che si muove per la città con la propria carrozzina. Le barriere possono essere poi anche di natura psicologica, come la paura di cadere o di sentirsi isolati, e queste barriere psicologiche non vanno affatto sminuite o ritenute secondarie rispetto a quelle fisiche. Infine, possono esserci barriere economiche, dato che non tutte le soluzioni per la mobilità sono economicamente accessibili, anzi, spesso questi ausili costano migliaia di euro, cifre che non tutte le famiglie possono permettersi facilmente. Fortunatamente oggi in Italia sono spesso previste agevolazioni fiscali per mitigare l’impatto di queste spese.

Strumenti e Tattiche per la Mobilità

Fortunatamente, esistono numerosi strumenti e tattiche che possono aiutare a superare queste barriere a cui abbiamo sopra accennato. Uno degli strumenti più comuni è la sedia a rotelle. Può sembrare banale, scontato, ma spesso gli ausili più semplici sono i più utilizzati e diffusi. Le sedie a rotelle permettono alle persone con limitazioni motorie di muoversi in maniera indipendente, anche se richiedono un accesso adeguato, come rampe o ascensori.

Per coloro che hanno difficoltà a camminare ma sono in grado di stare in piedi, i deambulatori possono offrire un sostegno importante. I deambulatori permettono di mantenere l’equilibrio e di ridurre il rischio di cadute.

I montascale, infine, sono strumenti indispensabili per coloro che vivono in case con scale. Un montascale permette di salire o scendere le scale in modo sicuro e confortevole, senza il rischio di cadute o di affaticamento eccessivo.

Un esempio di realtà che si occupa di queste cose in Italia è Centaurus Rete Italia, azienda specializzata nel settore montascale, piattaforme elevatrici e ausili per la mobilità, che menzioniamo qui unicamente a titolo esemplificativo essendo piuttosto conosciuta come nome in Italia, ma basta una semplice ricerca per trovarne moltissime altre, in un mercato assai fiorente e variegato. Questa azienda, come diverse altre, si è specializzata nella fornitura di una vasta gamma di soluzioni, come montascale, piattaforme elevatrici e poltroncine saliscale, tutte progettate per rendere gli ambienti domestici e pubblici più accessibili.

Rendere gli spazi pubblici accessibili

Ma la mobilità non riguarda chiaramente solo gli ambienti domestici. Gli spazi pubblici devono essere progettati in modo da essere accessibili a tutti. Questo significa avere rampe o ascensori disponibili dove ci sono scale, avere marciapiedi ben mantenuti e con pendenza adeguata per le sedie a rotelle, e fornire parcheggi dedicati vicino alle porte d’ingresso.

Una strategia efficace per rendere gli spazi pubblici più accessibili è l’adozione di una progettazione universale. Questo approccio alla progettazione mira a creare ambienti che siano utilizzabili da tutte le persone, al massimo delle loro possibilità, senza la necessità di adattamenti o specializzazioni. Un esempio di progettazione universale può essere un ingresso senza barriere che sia facilmente utilizzabile sia da una persona in sedia a rotelle sia da una persona che cammina.

Educare e sensibilizzare

Infine, è importante educare e sensibilizzare il pubblico sulle questioni relative alla mobilità. Questo può includere la formazione di personale e volontari su come assistere le persone con disabilità, oppure campagne di sensibilizzazione per far capire l’importanza di spazi pubblici accessibili.

Rendere la mobilità accessibile per tutti non è solo un obiettivo da perseguire, ma un diritto fondamentale. Con l’uso di strumenti appropriati, l’adozione di una progettazione universale e la sensibilizzazione del pubblico, è possibile creare un ambiente in cui tutti possano muoversi liberamente e in modo sicuro. Non si tratta ovviamente di un cambiamento immediato, non è possibile trasformare le città dall’oggi al domani, ma questo percorso è già iniziato e piano piano gli spazi urbani stanno migliorando sempre di più, ed è quindi importante continuare sulla buona strada del percorso intrapreso.