Quando si parla di economia, oggi più che mai, non è possibile non fare riferimento a tutti i processi di innovazione innescati all’interno del paradigma di riferimento dall’avvento del processo di digitalizzazione. L’avvento di device sempre più performanti e accessibili per il pubblico di massa ha, infatti, cambiato radicalmente il modo di fare impresa, soprattutto grazie alle innumerevoli possibilità offerte dalla rete in termini di soluzioni di investimento e modelli di business e allo sviluppo di veri e propri fenomeni di tendenza relativi alla vendita di beni e servizi direttamente online.
Tra questi, spicca sicuramente la nascita degli e-commerce, modello di impresa sempre più apprezzato per il quale, però, è necessario prendere in considerazione diversi fattori strutturali e tecnici. Se si vuole strutturare un sito eCommerce in modo efficace, è fondamentale dare la giusta importanza alle landing page. Queste pagine svolgono un ruolo cruciale nel guidare i visitatori attraverso un percorso specifico e nel convertire i potenziali clienti in acquirenti effettivi. Le landing page ben progettate – e in tal senso l’esperto del settore Luca Orlandini espone le caratteristiche e il prezzo di una landing page nel suo blog – sono ottimizzate per una singola azione chiave, come l’acquisto di un prodotto, l’iscrizione a una newsletter o il download di un ebook. Attraverso un design chiaro e coinvolgente, insieme a un contenuto persuasivo e mirato, le landing page possono catturare l’attenzione del pubblico di riferimento e spingerlo a compiere l’azione desiderata.
Quando si parla di siti web e-commerce, del resto, si fa riferimento a dei veri e propri portali con prodotti o servizi proposti in vendita da brand di vario genere. Gli e-commerce possono rappresentare l’azienda stessa o un canale di vendita per un marchio appartenente ai settori più disparati. È chiaro che, in un ambiente come quello della rete, l’esperienza d’uso del sito web rappresenti un carattere cruciale per poterne definire il successo. Negli e-commerce, il discorso tende ad amplificarsi. Al di là della fondamentale importanza della landing page, nelle prossime righe andremo a scoprire quali sono gli elementi strutturali essenziali all’interno di una piattaforma di e-commerce.
Quali sono gli elementi principali di un e-commerce? Tutto ciò che c’è da sapere
Come già precedentemente accennato, la struttura di un e-commerce e la sua esperienza d’uso rappresentano dei caratteri fondamentali per il suo successo. Tra gli elementi più importanti per uno store online, quindi, non possiamo fare a meno di menzionare le categorie e le sottocategorie a menu. Grazie a questa sezione del sito, gli utenti possono vivere un’esperienza di ricerca agevolata, soprattutto quando l’e-commerce propone più tipologie di prodotto differenti. Poter navigare in un menu intuitivo, dunque, è sicuramente un valore aggiunto.
Altro elemento importantissimo sono le schede prodotto. Si tratta delle pagine in cui sono racchiuse tutte le informazioni sul prodotto o sul servizio che si intende acquistare. Nelle schede prodotto vengono menzionate anche le modalità di spedizione e pagamento e, talvolta, le recensioni dei clienti, importantissime da mostrare per questioni di trasparenza e per incentivare il cliente a scegliere il proprio e-commerce per fare acquisti.
Il carrello della spesa è un altro must all’interno dei siti e-commerce. Viene realizzato, generalmente, tramite cookie e rappresenta la sezione della pagina in cui l’utente può aggiungere i prodotti a cui è maggiormente interessato. Si tratta di una vera e propria lista modificabile prima di fare il checkout, con cui scegliere nel dettaglio ogni oggetto dell’ordine. Tra le sezioni finali visibili all’utente, poi, occorre menzionare la conferma dell’ordine e del pagamento al momento del checkout. Infine, uno store online che si rispetti deve essere registrato in un apposito database con pagine costruite dal server, oltre a canali di contatto e un servizio di customer care anche tramite social o blog.